Le razze della saga di Twilight

Per rinfrescarci la memoria quando serve

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    "Fortunati? Nessuno di loro è più padrone di se stesso, ormai. E la cosa più assurda è che un gene li spinge ad esserne felici." Cit.Jake BD1

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    Salve! Allora, rinfrescatina sulle razze della saga, così chi non si ricorda certi particolari o non ha mai letto/visto la saga ma ne è comunque incuriosito, può consultare questo topic.
    E' un po' lungo ma ho scritto tutto quello che si viene a sapere dai libri, i film, qualcosa della guida ufficiale che mi hanno detto (io non ce l'ho), e piccoli dettagli adottati nelle role.


    - Licantropi -

    Intro:
    Più correttamente definiti mutaforma, sono diversi dai figli della luna (i veri e propri licantropi, essi vengono citati in Breaking Dawn proprio quando viene rivelata questa differenza), in quanto assumono l'aspetto di enormi lupi in qualsiasi momento della giornata, (non solo durante a luna piena), e le loro facoltà mentali rimangono quelle umane (a differenza degli altri che perdono se stessi).
    Sono perciò in grado di ragionare, pensare e tutto il resto come quando sono umani.
    Il gene del lupo non è trasmissibile con morsi e graffi, si nasce con esso ed è una caratteristica unica dei Quilieute e dei loro discendenti.

    Sintomi e prima trasformazione:
    La prima trasformazione avviene dopo un certo periodo di preparazione.
    Si riconosce il portatore del gene quando, messo a contatto con un vampiro, ne sente l'odore sgradevole, tanto da bruciargli il naso.
    Questo è il primo segnale inconfondibile, il quale sarà sempre un ottimo radar anti-vampiro.
    Quando il gene del lupo scatta attraverso la semplice presenza di vampiri nei paraggi, il/la ragazzo/a della tribù dei nativi americani Quileute (o colui/lei che ha origini Quileute) comincia a sviluppare il proprio corpo raggiungendo il massimo nel giro di pochi mesi.
    Quando si avvicina il momento che precede la trasformazione, ci si sente male, come quando si ha una brutta influenza, si ha molto caldo, la pelle scotta, e si diviene più irascibili.
    La più piccola cosa può far saltare i nervi, ed è proprio la rabbia che accende il meccanismo di trasformazione, almeno finchè non la si controlla.
    Il corpo trema percorso da spasmi sempre più violenti, il calore aumenta ulteriormente e il corpo vibra producendo lo sfarfallio di una sagoma fino a 5/6 volte più grande del proprio corpo. Raggiunto il limite di tutto ciò, il corpo "scoppia" nella forma animale, distruggendo eventuali vestiti indossati (per questo è bene spogliarsi prima). Quando si riesce a controllarsi, si lascia fluire il calore in tutto il corpo e ci si lascia trasformare, diviene una cosa del tutto naturale con il tempo.
    Solitamente la trasformazione avviene in un batter d'occhio, il passaggio dalla forma umana a quella animale avviene in un attimo, non c'è alcuna mutazione lenta ed eccessivamente graduale, il passaggio è diretto. Infatti è meglio tenersi lontani da loro quando sono in procinto di trasformarsi, o potrebbero uccidere o ferire accidentalmente chi gli sta intorno.
    Una volta che il processo è innescato, si smette di invecchiare divenendo quindi immortali, in più alle donne si blocca il ciclo e diventano sterili. Si può riprendere a crescere e probabilmente a riprendere il ciclo quando si smette di trasformarsi, ma non è facile tenere il freno, specie se intorno si aggirano dei vampiri.

    Caratteristiche fisiche e caratteriali da umani:
    Il fisico solitamente diventa più massiccio, muscoloso e imponente, almeno per quanto riguarda gli uomini. La pelle diviene molto resistente e dura, anche se meno di quella dei vampiri perchè sono comunque umani. Si cresce anche in altezza, raggiungendo il massimo della forma potenziale del soggetto in tutti i suoi aspetti (anche quello sessuale).
    La forza aumenta sempre di più unitamente al calore corporeo raggiungendo i 42/43°, non soffrendo più il freddo neppure durante una rigida tempesta di neve, e facendone sciogliere i fiocchi appena essi toccano la pelle.
    Acquisisce grazia, agilità e fluidità nei movimenti nonostante la stazza, sono silenziosi come i ninja, non li senti neppure camminare o avvicinarsi.
    Il ragazzo lupo dimostrerà sempre svariati anni in più rispetto alla sua vera età (basti pensare che quando Jacob si trasforma ha solo 16 anni ma fisicamente ne dimostra 25), e li terrà per sempre finchè continuerà a trasformarsi.
    Solitamente i ragazzi Quileute portano i capelli lunghi, ma quando cominciano a trasformarsi se li tagliano cortissimi. Questo perchè la lunghezza del pelo di lupo rispecchia quello dei capelli, perciò per comodità e decoro gli danno un taglio.
    Sono talmente forti e resistenti che si accorgono a malapena della forza umana: se vengono presi a pugni, l'umano si lussa il polso, mentre il licantropo non s'è manco accorto di aver ricevuto il pungo anche se in faccia. Di conseguenza anche spostarli di un solo millimetro risulta impossibile, a meno che non se lo lascino fare.
    Sono in grado di spezzare il tronco di un albero con un solo pugno dato con rabbia: essa infatti domina e tende a modellare il carattere del ragazzo lupo. La rabbia gli fa perdere il controllo e scatena la trasformazione. Bisogna saper controllare questa improvvisa irascibilità acquisita con la mutazione, specie in presenza di umani che non devono sapere della loro esistenza, tanto meno delle altre creature.
    Sono in grado di non dormire per diverse notti e hanno bisogno di meno ore di riposo rispetto ai normali esseri umani. Mangiano quantità industriali di cibo, il detto "fame da lupi" gli sta a pennello.
    Essendo per metà animali e prima di tutto indiani, hanno molta affinità con la natura: percepiscono i cambiamenti climatici come l'avvicinarsi di una tempesta e capiscono che ore sono dai segni del cielo e della terra.
    La loro forza e resistenza gli permettono di stancarsi molto meno di qualsiasi altro umano in qualsivoglia attività, e possono trasportare un umano sentendolo pesante quanto uno zaino mezzo vuoto, scalando una parete rocciosa con l'agilità di un camoscio.
    I maschi sono fecondi, mentre le femmine, il cui ciclo viene interrotto, non possono rimanere incinta, almeno finchè continueranno a trasformasi.
    Essendo umani, anche se non normali, la messa incinta di una donna da parte di un licantropo è normalissima, perciò gli anticoncezionali come la pillola funzionano benissimo. Al contrario, l'uso del preservativo è sconsigliato poichè il calore elevato (che in quei momenti aumenta per ovvi motivi) danneggia il lattice rendendolo quindi inefficace.
    L'ingravidamento è l'unico mezzo per trasmettere il gene alle generazioni future.
    Per i maschi non si conosce il livello di fertilità, ma presumibilmente è maggiore nei confronti della loro anima gemella individuata dall'imprinting.

    Caratteristiche da lupo:
    L'animale in cui ci si trasforma è un lupo gigantesco, grande quanto un cavallo, almeno per quanto riguarda i ragazzi più alti e grossi anche da umani (Sam e Jacob), ma possono essere anche un po' più piccoli (Leah e in generale le femmine), in ogni caso sono lupi molto più grandi del normale.
    Sono dotati di forza e velocità sovrumane, anche maggiore di quella dei comuni vampiri. Le zanne e gli artigli sono talmente affilati e inscalfibili da penetrare e strappare la carne di vampiro, divenendo così gli unici esseri in grado di ucciderli.
    Alcuni lupi possono avere caratteristiche maggiormente sviluppate rispetto agli altri, come la velocità (Leah è la più veloce), la vista (Jared ha la vista più acuta di tutti) e la forza (Jacob è il più forte del branco).
    Quando si appartiene allo stesso branco si è tutti telepatici, si è quindi in grado di leggere qualsiasi pensiero l'uno dell'altro probabilmente a infinita distanza, o perlomeno è sicuro fino ai 500 km (cioè fino al Canada) la "ricezione" è chiara e perfetta. Molto utile per coordinarsi ma non c'è assolutamente privacy, tutto è li in bella mostra finchè ci si pensa.
    Quando invece non si fa parte dello stesso branco, i pensieri possono essere filtrati e permetterne la lettura solo di quelli che si vuole condividere.
    Il capobranco o alfa, è in grado di dare ordini facendo leva sul suo grado.
    La "voce dell'alfa" appare doppia e potente quando viene usata con quell'intento, e i lupi che la subiscono si piegano ad essa, letteralmente schiacciati dal suo peso, e non c'è alcun modo di disobbedirgli, anche se non si vuole.
    Nel momento in cui si ha abbastanza volontà da resistere all'ordine alfa, il lupo non farà più parte del branco e dovrà allontanarsi da loro perchè non possono esserci due alfa. Questo è un caso estremo, ci si può comunque accordare pacificamente con l'alfa quando si decide di lasciare il branco.
    Il colore del manto del lupo è diverso per ciascuno, così come ogni uomo è diverso dall'altro e ha uno spirito tutto suo, una sua essenza che lo caratterizza.
    Anche se proteggono gli umani sono comunque dei predatori, perciò gli animali scappano quando li sentono avvicinarsi. Da trasformati cacciano come qualsiasi animale e si nutrono della carne cruda di essi.
    Da trasformati, in acqua sono in svantaggio rispetto ai vampiri, gli è difficile inseguirli in quell'ambiente.

    Caratteristiche comuni in entrambe le forme:
    Sia in forma umana che in forma animale, mantengono la temperatura corporea a 42/43°, e percepiscono alla stessa maniera l'odore di un vampiro. Esso per loro è un puzzo inconfondibile e quasi insopportabile, freddo e troppo dolce tanto da bruciargli il naso.
    Per gli esseri umani normali il loro è un buonissimo profumo selvatico, sa di muschio e bosco, ma per i vampiri il loro è un puzzo terribile e inavvicinabile che sa di cane randagio.
    L'udito e i sensi sono ipersviluppati, raggiungendo il loro massimo nella forma di lupo, sentono il battito del cuore a grandi distanze, la loro vista è perfetta anche di notte, e hanno un olfatto finissimo. Attraverso gli odori percepiscono stati d'animo come la paura e l'eccitazione sessuale.
    Non è ovviamente citato nella saga, ma non sarebbe strano che la loro parte animale domini la sfera sessuale rendendoli passionali e soggetti a particolari periodi di "calore". Inoltre i feromoni e in generale l'eccitazione del sesso opposto stimola più o meno fortemente il licantropo, specie se la donna è nel suo periodo più fertile.
    Sia da umani che da lupi, quando vengono feriti guariscono in fretta, a volte istantaneamente a seconda della profondità del taglio. Anche le ossa rotte si calcificano molto più velocemente del normale, infatti bisogna affrettarsi a rimetterle nella posizione corretta per evitare deformazioni. Quando ci si rompe le ossa è meglio non ricominciare a trasformarsi subito per evitargli danni, meglio attendere un po' prima di farlo.

    Obbiettivi:
    Il loro compito è uno solo: proteggere gli umani dai vampiri (ecco perchè il gene viene richiamato, perchè sono presenti delle minacce che solo loro possono sconfiggere), e difatti il vampiro, o più in generale il bevitore di sangue, è il loro unico nemico naturale e ragion d'odio.
    Con i Cullen si è stipulato un patto una settantina d'anni prima i fatti della saga, ad opera di Ephraim Black, bisnonno di Jacob Black e alfa del branco dell'epoca: i lupi prometterono di non rivelare l'esistenza dei vampiri agli umani e di non attaccarli mai, in cambio del divieto di entrare nel loro territorio e di non mordere nessun essere umano, che sia per cibarsi di loro o per trasformarli. Infatti la scelta di Bella di divenire vampiro metterà a rischio questo patto, ma pur di salvarla da morte certa, Jacob, come discendente di Ephraim, accetta di fare uno strappo per permetterle di vivere ancora, anche se come sua nemica.
    Vengono chiamati "protettori" e il capobranco viene considerato anche capotribù.

    L'imprinting:
    Esso è una sorta di magia che scatta nell'istante in cui il lupo incrocia gli occhi della sua anima gemella, colei che gli è stata predestinata. Presumibilmente dovrebbe servire a individuare la loro compagna ideale e con la quale possono venir generati lupi più forti.
    Tutti i lacci che lo legano alle cose che finora ha ritenuto importanti si spezzano e vengono sostituiti da centinaia, migliaia di cavi d'acciaio che lo legano a lei. Lei diventa il centro del suo universo, la sua forza di gravità e ogni cosa girerà intorno a lei.
    Il lupo sarà disposto a diventare tutto ciò di cui avrà bisogno la sua metà: se ha bisogno di un amico o un fratello, egli sarà il migliore che abbia mai avuto, se ha bisogno d'amore, lui non vedrà che lei e l'amerà profondamente e per tutta la vita. Se ha bisogno di un protettore, lui la proteggerà anche a costo della propria vita e mettendo a rischio tutto, anche la fedeltà al branco e ai propri fratelli, volente o nolente. I sentimenti che si provano, infatti, non sono dettati dalla libera scelta ma dall'imposizione di questa "cosa da lupi".
    L'imprinting può scattare solo una volta solitamente con umani, ma in casi estremi anche con ibridi, e con persone di qualsiasi età, anche bambini, il che comunque non ha alcuna implicazione sentimentale.
    I bisogni e quindi l'atteggiamento che il licantropo mostra nei confronti dell'oggetto del suo imprinting, va di pari passo con l'età di quest'ultimo.
    Perciò se la magia scatta quando l'oggetto ha solo 2 anni o addirittura neonato, il licantropo sarà estremamente protettivo e sarà come un fratello maggiore per lei. Man mano che l'oggetto cresce, mutano i suoi bisogni e quindi anche il tipo di legame del licantropo nei suoi confronti.
    Per la loro legge suprema, l'oggetto dell'imprinting, qualunque esso sia, deve godere della massima protezione da parte di tutto il branco, perciò non può essere attaccato da loro (nemmeno se uccide qualcuno?).
    Nel gdr è possibile spezzarlo così come nella saga è possibile resistere all'ordine alfa, ognuno reagisce a modo suo, ma è plausibile che lasci degli strascichi più o meno gravi all'integrità della persona. Del resto è una magia potente che incatena anima e corpo a qualcuno, spezzare questo tipo di legame distrugge in qualche modo e non garantisce il trovare nuovamente la felicità. E' il prezzo che si paga per tornare se stessi, riottenere il libero arbitrio e capacità di scelta.

    Come si uccide un licantropo:
    Sia in forma umana che lupina, quando si viene morsi da un vampiro possono accadere due cose a seconda dello stato di salute: se è sano e in forma, il veleno di vampiro si limiterà ad indebolirlo molto, la ferita si rimargina più lentamente, gli ci vorrà un pochino per riprendersi e bruciare il veleno con il proprio calore (così come accade con la morfina che invece viene bruciata molto più in fretta).
    In quel momento è vulnerabile, di conseguenza più facile da uccidere.
    Se invece si è gravemente feriti, il veleno lo uccide direttamente.
    Uccidere un lupo è più semplice che uccidere un vampiro, ma non è comunque facile. Sono molto resistenti e guariscono in fretta, perciò il metodo più sicuro è la manovra classica di spezzargli il collo e cose del genere.
    Non si sa che effetto abbiano le pallottole su di loro, se penetrerebbero la carne e a che profondità ad esempio.



    - Vampiri -

    Caratteristiche:
    La trasformazione in vampiro li cristallizza per l'eternità nell'età e nella condizione in cui si trovano in quel momento (perciò attenzione a non trasformarli quando sono incinta...).
    Acquisiscono da subito una straordinaria e innaturale bellezza, a volte possono essere anonimi, il che significa che da umani non erano un granchè. Ma se c'è una buona base, la trasformazione potenzia la percezione di bellezza e influenza che essi hanno sugli altri.
    Ogni cosa di loro attira gli umani. Tutto di loro è una trappola, come il fiore carnivoro lo è per gli insetti: il loro profumo è la fragranza più meravigliosa e attraente che possa esistere, almeno per gli umani, mentre per i lupi hanno un puzzo terribile, troppo freddo e dolce da pizzicargli il naso.
    La voce è vellutata e musicale, quasi ipnotica, i capelli sono incredibilmente setosi e morbidi. La pelle è dura, compresi i bulbi degli occhi e le parti intime, è fredda come il ghiaccio e più inscalfibile del diamante, se non dai denti di vampiro o dalle zanne e artigli di lupo.
    Un umano che gli si getta addosso lo paragonerebbe allo sbattere contro un muro di cemento armato. Questo almeno per la percezione umana, infatti il tocco tra due vampiri equivale al tocco tra due umani: la temperatura viene percepita come la stessa e la pelle è molto più morbida.
    La pelle è diafana, liscia e vellutata come una statua di marmo, gli occhi cerchiati di un colore violaceo che si attutisce quando sono nutriti, così come le labbra divengono più rosse e anche la pelle acquisisce un lievissimo colorito.
    Come i lupi, i vampiri sono dotati di forza e velocità sovrumani, capaci di sradicare interi alberi con una sola mano, polverizzare il ferro stringendolo tra le dita e distruggere una roccia a suon di calci e pugni. Sono talmente veloci che percorrono svariati km in pochi secondi, e riescono a saltare a grandi distanze senza nemmeno prendere la rincorsa, atterrando poi con grazia ed eleganza.
    Si muovono in maniera fulminea anche quando camminano secondo il loro passo, perciò la velocità umana equivale quasi a non muoversi e può anche essere snervante.
    I movimenti sono aggraziati, di un'eleganza sovrannaturale, e sono impossibili da smuovere e picchiare senza farsi male proprio come i lupi.
    In acqua sono letali come gli squali, sono veloci e trattengono il fiato molto a lungo.
    A seconda della dieta, i loro occhi assumono una colorazione diversa: se si nutrono di sangue animale, come i clan Cullen e Denali, sono di un colore ambrato, un dorato molto insolito e suggestivo. Se invece si nutrono di sangue umano, sono rossi tendente al porpora (cremisi).
    In entrambi i casi, quando hanno fame o sono agitati, arrabbiati ecc, gli occhi divengono neri come l'ossidiana.
    La loro vista è acuta come quella dei lupi: riescono a vedere i minimi dettagli di tutto ciò che gli sta intorno, anche quelli che sfuggono all'occhio umano, persino da distanze molto grandi. Idem per tutti gli altri sensi che sono iper-sviluppati, percepiscono il mondo in maniera diversa e più completa rispetto agli esseri umani. Il buio della notte lo percepiscono come una colorazione bluastra dell'ambiente rispetto alla luce diurna, perciò la loro vista è perfetta anche di notte, il che probabilmente gli azzera il senso del tempo perchè è come se non scorresse.
    Se esposti alla luce diretta del sole, la loro pelle diviene iridescente, come formata da minuscole scaglie di diamante che ne riflettono la luce, perciò dimenticatevi del conte Dracula che s'incenerisce.
    Infatti a differenza della tradizionale figura del vampiro, l'aglio e l'acqua santa non gli fanno nulla, idem il paletto di legno sul cuore, si riflettono nello specchio e compaiono nelle fotografie, non si tramutano in pipistrello, nè in nebbia. Tutte queste sono solo leggende che gli hanno permesso di mischiarsi agli umani senza dare eccessivi sospetti sulla loro natura.
    A causa della loro immortalità sono costretti, dopo un tot di anni, a spostarsi e cambiare città per non destare sospetti circa l'aspetto sempre uguale. Infatti sono praticamente dei nomadi, a meno che non si stabiliscano nei boschi o altrove senza farsi mai vedere dagli esseri umani.
    I denti sono esattamente come una normalissima dentatura umana, con la differenza che sono affilati come rasoi (perciò non sono dotati di canini allungabili come i classici vampiri). I loro denti risultano essere una delle poche "armi" capaci di tagliare la pelle di vampiro, mentre la carne di qualsiasi essere vivente, anche la più dura, appare morbida come il burro, un po' meno quella dei licantropi essendo più resistenti.
    Quando cacciano gli umani devono farlo nell'assoluto riservo, il posto migliore infatti è il bosco o una zona non frequentata, e devono cercare di coprire le proprie tracce sbarazzandosi del cadavere, possibilmente rendendolo irriconoscibile.
    Non dormono mai, non sentono la stanchezza, nemmeno restando ore e ore in piedi, per loro è uguale ad essere seduti. Sono instancabili anche nei rapporti sessuali, potrebbero farlo per un tempo indeterminato. Non hanno bisogno di respirare, o di sbattere le palpebre, lo fanno solo per non dare nell'occhio. Sono capaci di restare ore immobili e passivi esattamente come statue.
    Sono facilmente distraibili, il loro cervello e intelligenza sono smisurati, la mente è dotata di uno spazio infinito quasi come avessero due cervelli, imparano a memoria qualsiasi cosa e non la dimenticano più.
    Benchè siano morti, i vampiri maschi sono estremamente fertili e possono mettere incinta le donne umane (almeno fino a 1000/2000 anni di esistenza, poi non sono più fecondi), mentre le femmine di vampiro non possono essere messe incinta poichè il loro corpo pietrificato al momento della trasformazione, non può più mutare, è inadatto ad ospitare la vita. Gli anticoncezionali di qualsiasi tipo non hanno la minima efficacia, questo perchè il veleno è in grado di sciogliere qualsiasi sostanza (es: il lattice dei preservativi) e la sovrannaturalità della fecondazione è incompatibile con qualsiasi rimedio tradizionale (pillola).
    Il cuore è muto, non possono piangere ma hanno solo le relative convulsioni, non scorre alcuna goccia di sangue nel loro corpo, nemmeno dopo che ne hanno bevuto, esso probabilmente viene assorbito dai tessuti per generare forza. Come i lupi, hanno il potere rigenerante delle ferite in tempi brevissimi.

    Il veleno e la trasformazione:
    Il loro corpo è completamente irrorato da una sostanza velenosa e vischiosa, la stessa sostanza che consente la trasformazione degli esseri umani in vampiri.
    Ogni fluido vitale è sostituito dal veleno come ad esempio la saliva, veicolo principale di trasformazione.
    Anche ogni funzione vitale è interrotta per sempre ad eccezione della produzione di spermatozoi i quali però sono infettati dal veleno.
    Quando il veleno entra in circolo nel corpo di un essere umano, questo si sentirà bruciare a partire dal punto in cui è stato morso, per poi sentire diffondersi le fiamme in tutto il corpo, in ogni più piccola cellula.
    Se il vampiro se ne sta nutrendo, il dolore è talmente forte da immobilizzare la sua vittima che in pochi secondi viene prosciugata.
    Se invece il vampiro resiste alla frenesia data dal sapore del sangue umano e lascia che questo si trasformi, l'umano vivrà quell'inferno per tre giorni. Il dolore delle fiamme si affievolisce con l'andare della cristallizzazione degli organi, il cui ultimo che cessa di vivere è il cuore: all'ultimo battito, la trasformazione è completa.
    Se si è feriti o le ossa sono spezzate, durante la trasformazione ogni cosa viene guarita.
    In un certo senso il veleno è curativo, ma non tutti riescono a sopravvivere e venire trasformati: chi è debole di cuore o è molto malato ad esempio, ha scarse possibilità di sopravvivenza. Durante la trasformazione, infatti, il battito cardiaco impazzisce e ci si avvicina molto all'infarto.
    Per le trasformazioni avvenute con successo, avendo in corpo tutto il proprio sangue nei tessuti, gli occhi sono rossi e la forza è superiore a qualsiasi vampiro. Questa forza bruta va ad attenuarsi e stabilizzarsi nel giro di 1 anno e con esso il controllo della sete.
    I neonati o neofiti, sono molto più soggetti a distrazioni in queste prime fasi di vita, la sete di sangue è il bisogno principale e lo stile di combattimento è molto rozzo e prevedibile.
    Nel primo periodo, se cacciano animali, è possibile che si sporchino e straccino i propri abiti, non essendo abituati, ma con il tempo saranno in grado di non sgualcire nemmeno il colletto della camicia anche se hanno appena affrontato un orso enorme.

    Il sangue e la sete:
    La sete si manifesta con il bruciore alla gola, simile ad una serie di spilli che si conficcano in essa. I vampiri non necessitano di nutrirsi ogni giorno, possono resistere anche per alcune settimane senza mangiare, ma è bene non esagerare, poichè possono divenire incontrollabili ed essere troppo deboli.
    Il profumo del sangue umano può essere ottimo o addirittura una droga, e l'umano al quale appartiene questa "qualità di droga preferita" viene chiamato "cantante". Resistere è quasi impossibile, ci vuole molta volontà per farlo.
    Il sangue animale invece non dà molta soddisfazione, anche se se ne assume in quantità, e non dà molta forza al vampiro, contrariamente al sangue umano. Per dare l'idea del livello di soddisfazione che dà il sangue animale, Edward Cullen lo paragona al tofu, perciò è come se loro fossero degli umani che si nutrono di solo tofu per tutta la vita. Probabilmente il sangue migliore che possono trovare è quello dei predatori, o comunque dell'animale che gli "somiglia di più".
    Coloro che si nutrono di sangue animale vengono chiamati "vegetariani" e da esso dipende il colore diverso degli occhi: ambrati se il sangue di cui si nutrono è animale, rossi se invece è umano.

    Capacità extra:
    Tutti, bene o male, da umani si è caratterizzati da qualcosa, una peculiarità che ci contraddistingue: può essere il carisma, può essere la preveggenza o sesto senso, può essere la comprensione della mente umana, può essere una difesa personale dal tentativo degli altri di carpire i nostri segreti (una sorta di chiusura mentale della persona introversa).
    La trasformazione potenzia queste caratteristiche rendendoli veri e propri poteri, cosicché il carisma diviene il controllo dell'umore e l'influenza sulle altre creature (Jasper), la preveggenza consente di avere vere e proprie visioni sul futuro (Alice), la conoscenza della mente umana diviene la lettura del pensiero (Edward), e la difesa personale diviene uno scudo capace di rendere inefficaci gli altri poteri psichici (Bella).
    Non tutti i vampiri sono dotati di queste capacità extra, ma, un po' come i lupi, possono avere caratteristiche maggiormente sviluppate rispetto agli altri, come la forza (Emmett) e la velocità (Edward).

    I Volturi:
    Nobile casata di vampiri italiani millenari, sono un grande e potente clan che governa l'esistenza dei vampiri e degli ibridi.
    Il trio principale è formato da Aro, Caius e Marcus.
    Presumibilmente Aro è nato all'epoca dell'Impero Romano e assieme agli altri due hanno tirato su un esercito e spodestato i "governatori" che c'erano prima di loro. Due vampiri rumeni di nome Vladimir e Stefan, i quali portano un rancore verso di loro da ormai 1000 anni.
    Si assicurano il potere tramite l'acquisizione di vampiri con capacità particolari nel corpo di guardia.
    Non hanno alcun rispetto della vita umana, di cui si nutrono senza problemi, ma hanno grande amore per le arti, le scienze e la legge. Governano il mondo dei vampiri attraverso l'osservazione di una sola legge: mai uscire allo scoperto per nessun motivo. Il vampiro che tradisce questa regola viene immediatamente giustiziato, mentre gli umani che sono venuti a conoscenza del segreto della loro esistenza, hanno davanti due opzioni: la morte o la trasformazione.
    I Volturi sono famosi per non consentire mai una seconda occasione.
    Aro è continuamente in cerca di vampiri capaci per aumentare il suo potere su tutti e non rischiare mai di essere sconfitto, e quando s'imbatte in qualcuno troppo legato al suo clan per unirsi alle sue guardie, escogita sempre un piano per distruggere i clan che frenano quest'acquisizione.
    Aro ha un atteggiamento da lupo travestito da agnello, è crudele e spietato e più si mostra gentile e conciliante, più le sue intenzioni sono infime e pericolose. Il suo potere è quello di poter legger ogni pensiero concepito dalla mente di chi si voglia, con il solo tocco della mano.
    Marcus ha un atteggiamento perennemente annoiato, sopratutto dal modo di fare di Aro, e parla molto poco. Il suo potere è quello di leggere la forza dei legami tra un essere e l'altro.
    Caius ha un atteggiamento aggressivo, rabbioso e guerrafondaio, ha terrore dei lupi e sembra che non abbia alcun potere.

    Come si uccide un vampiro:
    E' difficilissimo uccidere un vampiro, esistono pochissimi modi per farlo.
    Uno di questi sono i denti di un altro vampiro, un altro gli artigli e zanne dei lupi, stop.
    Nemmeno gettarsi da una rupe serve a qualcosa, o spararsi in testa, il proiettile rimbalzerebbe o si frantumerebbe appena toccata la loro pelle.
    Nemmeno farli a pezzi è sufficiente. Non basta staccargli la testa dal collo o qualsiasi altro arto, i pezzi si animano e si cercano a vicenda per ricomporsi. L'unico modo per distruggerli definitivamente è gettare ogni singolo pezzo nel fuoco. L'odore di vampiro arrosto, e quindi delle fiamme del fuoco, è dolciastro, simile all'incenso e si forma una grande colonna di fumo bianco.


    - Ibridi -

    Nascita e caratteristiche:
    Inspiegabilmente i vampiri maschi sono particolarmente fecondi, almeno fino a 1000/2000 anni di esistenza, il loro liquido seminale è però velenoso, e possono di conseguenza mettere incinta un'umana. Dall'unione di questi nasce l'ibrido, metà umano e metà vampiro.
    La crescita è velocissima, tanto che la gravidanza ha la durata di circa un mese, rendendola molto difficile per la donna. Infatti il corpo umano ha bisogno di tempo per adattarsi alla presenza del feto che cresce, tempo che il feto di un ibrido non dà assolutamente.
    La pancia diviene enorme, e i colpi dati dal bambino al suo interno la riducono ad un ammasso di lividi, distruggendo dall'interno il corpo della madre.
    Il bambino è molto forte, incompatibile con il corpo umano che lo ospita. Non accetta nessun tipo di nutrimento umano mentre è ancora là dentro, riducendo la madre pelle ed ossa.
    L'unica cosa di cui ha bisogno è il sangue, possibilmente umano perchè più nutriente, perciò la madre deve bere sangue per darlo a lui. La presenza del bambino ne rende buono il sapore alla stessa madre e le fa rinvigorire il polso e tornare il colorito più sano.
    Il parto è molto difficile e la madre non sopravvive, a meno che non venga trasformata nell'immediato dopo parto.
    La placenta è dura, ha la stessa consistenza della pelle indistruttibile del vampiro e può essere tagliata solo dai loro denti o lacerata dallo stesso bambino.
    La sua intelligenza si manifesta sin da un paio di settimane prima del parto, infatti è già in grado di elaborare pensieri ed emozioni.
    Una volta nato continua a crescere in maniera incredibilmente rapida, sia fisicamente che intellettualmente. Nel giro di pochi giorni può già dimostrare 2 anni ed avere un'intelligenza di 6 anni.
    Con l'andare del tempo la crescita rallenta e nel giro di pochi anni si ferma del tutto, cioè quando l'ibrido raggiunge l'età matura. Il loro aspetto è variabile ma generalmente sono adulti, benchè siano passati pochissimi anni dalla loro nascita. Una volta smesso di crescere divengono immortali proprio come i vampiri.
    Conservano le caratteristiche di entrambe le specie: i denti sono affilati come quelli dei vampiri, sono veloci, forti, resistenti, con un profumo molto attraente, guariscono rapidamente, non si ammalano e possono nutrirsi di sangue.
    Delle caratteristiche umane conservano il battito del cuore, frenetico e veloce come lo sbattere delle ali di un colibrì. Nelle vene scorre sangue, perciò se si feriscono ne uscirà un po' prima di rimarginarsi e hanno una temperatura di 38/39°.
    Possono mangiare cibo umano, possono dormire, sognare e piangere. La loro pelle resistente emette un fioco bagliore alla luce del sole, solitamente è molto chiara e sono dotati anch'essi di una straordinaria e incantevole bellezza e una voce melodiosa e vellutata.
    Non è espresso nella saga, ma essendo ibridi sono biologicamente sterili, sia che siano maschi, sia che siano femmine.
    I maschi sono velenosi, perciò possono trasformare in vampiro gli esseri umani.
    Le femmine invece sono innocue, e il loro veleno provoca al massimo un lieve pizzicore sopportabile.
    Anche loro possono avere un potere innato che solitamente è uguale e contrario a quello dei genitori. Possono ereditarne al massimo due: uno elaborato dal padre e l'altro eventualmente dalla madre se questa ha una qualche caratteristica innata.
    Nel gdr è stato assunto che gli ibridi non si trasformano in vampiri se questi vengono morsi, e il sapore del loro sangue è strano, curioso, buono ma non dissetante come quello di un comune umano. Allo stesso modo un ibrido che morde se stesso può anche non sentire alcun sapore particolare.

    Come si uccide un ibrido:
    Non si sa cosa ci voglia per ucciderli, ma probabilmente non è molto diverso dall'uccidere un vampiro o un licantropo essendo molto resistenti ma conservando comunque una parte umana.



    - Ringrazio -daisy- per la gentile collaborazione -

    Edited by Cristina Black - 15/12/2015, 22:43
     
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